Liquida Mente

Turchia 37

Io e il mio vestitino rosa preferito..ma mia sorella? dai Ale tirati su, non puoi stare sdraiata così in una Moschea!

Ieri ero forte come una briciola di pane e umile come l’acqua (autocitazione)

Oggi, regina della metereopatia, sono tranquilla fino a quando non compare una nuvola passeggera. Cattiverie gratuite, disonestà intellettuale e non.

Ci sono frasi nella vita che non diremo mai.

La mia è una frase banale, magari da dire in un prato durante un pic nic. La mia frase è “…sì amore chiedilo a papà…”Questa frase banale presuppone che ci sia un bambino o una bambina che, in un giorno di primavera con tanto sole, stia giocando sull’erba. Presuppone che su questa erba si stiano rilassando una mamma e un papà e che la bimba o bimbo venga a chiedermi qualcosa e che io ritenga che sia una piccola cosa da chiedere al papà lontano di qualche metro. Ecco questo presuppone l’esistenza di una famiglia, magari non sempre felice, ma una famiglia unita. Presuppone che quel giorno come altri a venire e altri in passato esista una famiglia felice ed unita.
Ecco io questa frase non la posso pronunciare. Ho però la fortuna di dirne un’altra: “sì amore… va bene…poi più tardi quando vedremo papà glielo chiederemo”.
Scegliete con cura a chi donare il vostro cuore e non perché questo amore non verrà ripagato ma perché magari siete voi ad aver commesso un errore di valutazione e questo  non vi permetterà mai più di dire una banale frase, quale essa sia.
Domani la mia nuvola passeggera, come tutte le nuvole passeggere, passerà e se ne andrà e quel giorno farò un sogno, ma questa volta non sarà un sogno all’incontrario…nel mio sogno ogni cosa sarà dove dev’essere…nel mio sogno arriverò davanti alla scuola e ti troverò lì…e prima che le mie parole chiedano ciò che i miei occhi chiedono già, mi risponderai “perché siamo una famiglia”. ..in una mano una corona d’alloro e l’altra libera di abbracciarci.
E il filo spezzato diventarà corda. E il fiume di lacrime salate diventarà mare.

Per fortuna oggi non ho visto il tramonto, così non posso pensare che sia l’ennesimo tramonto senza di te. Tranquilla mamma…l’anno prossimo ti regalerò un paio di orecchini e non un paio di occhi tristi.

Sì lo so cosa state pensando…che devo smettere di drogarmi e che Bauman non c’entra nulla (o forse sì).

Ubriaca di ironia. Sempre.

 

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